Come ben sappiamo Genshin Impact è uno dei giochi più popolari degli ultimi anni, decine e decine di milioni di dollari lo sviluppatore e distributore miHoYo incassa al mese. Eppure, alcuni attori che danno la voce ai personaggi del gioco affermano che stanno aspettando da mesi di essere pagati, con relative difficoltà nella vita reale per vivere e pagare l’affitto di casa.

Brandon Winckler e Corina Boettger in questi ultimi giorni su Twitter hanno twittato la loro frustrazione, entrambi hanno dato la loro voce ai personaggi di Genshin Impact, Boettger ha dato la sua voce al famoso personaggio NPC Paimon, mentre Winckler ha dato la sua voce a diversi personaggi minori del gioco.

Winckler ha spiegato di aver inviato cinque email a miHoYo chiedendo all’azienda di pagarlo, ma non ha ancora ricevuto alcuna risposta. Ha detto che è “inaccettabile” dover aspettare oltre quattro mesi per il suo stipendio, mentre stima che l’editore incassi oltre 85 milioni di dollari al mese. Tra il 2020 e il 2021, Genshin Impact avrebbe generato un totale di 3,7 miliardi di dollari. Winckler ha aggiunto che, sebbene ami lavorare sui videogiochi, non lavorerà più su Genshin Impact.

Corina Boettger ha twittato le sue frustrazioni per la mancanza di pagamenti, affermando di aver lavorato “mesi” senza stipendio su un “grande progetto”. Boettger sostiene di essere debitrice di migliaia di dollari e di trovarsi attualmente in difficoltà nel pagare l’affitto a causa dei pagamenti ritardati. Sebbene non abbia menzionato direttamente Genshin Impact nel tweet, le risposte successive chiariscono a quale progetto si riferiscono le sue dichiarazioni pubbliche.

Ancora… sto lavorando MESI senza paga su un GRANDE progetto per uno studio. Devo MIGLIAIA di dollari. Sto avendo difficoltà a pagare l’affitto a causa di questo. Questo progetto ha fatto MILIARDI. Questo progetto dovrebbe essere sindacato.

Ha inoltre aggiunto di non essere sicura se i colpevoli dei problemi di pagamento siano gli sviluppatori, l’editore o qualcun altro, ma crede che se il gioco fosse sindacato, nulla di tutto ciò sarebbe accaduto.

Quando parlano di sindacato lasciano intendere, come attualmente nessuno li protegge e che il gioco non fa parte di un sindacato che si occupa dei loro problemi. I sindacati esistono come ad esempio Game Workers Union, si perchè al contrario di quello che si possa pensare, nel mondo dei videogiochi è presente tanto precariato ed in pochi hanno un lavoro stabile.